domenica 20 luglio 2008

Tecnici della Prevenzione

Benvenuti al blog sulla figura del Tecnico della Prevenzione Micologo


Benvenuti

Mi presento mi chiamo Giovanni Rossi sono laureato in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro , in possesso dell’attestato di Micologo ai sensi del D.M. Sanità 686/96 e di Master in “MANAGEMENT E FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE”.Lavoro a Parma presso il Servizio S.I.A.N. (Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione) dell’Azienda USL di Parma , mi occupo di vigilanza e ispezione degli alimenti e delle bevande e di micologia ispettiva presso l’Ispettorato Micologico di Parma, inoltre rivesto all'interno del Servizio SIAN l'incarico di Responsabile Assicurazione Qualità (RAQ) .Ho ricoperto per circa dieci anni (1996-2006) incarichi associativi nella propria categoria professionale ( Tecnico della Prevenzione Micologo) sia in ambito regionale (Regione Emilia-Romagna) e sia nazionali in qualità di Referente Nazionale degli Ispettori Micologi.Sono autore di diverse pubblicazioni scientifiche e svolgo attività di docenza sia nel campo micologico ispettivo che sulle tematiche inerenti la sicurezza alimentare e sui sistemi qualità in ambito sanitario.

Nel 2006 ho creato un sito www.ispettorimicologi.it con lo scopo di far conoscere all’opinione pubblica questo professionista sanitario e di poter dare notizie riguardanti gli aspetti legislativo sanitari, analizzando gli avvenimenti riguardanti questa disciplina e le future prospettive di questo lavoro in continuo evoluzione.Una professione che ha lontane origini nella storia del nostro paese, infatti la figura del Vigile Sanitario venne istituita nel 1890 per quei Comuni in cui l’Ufficiale Sanitario non poteva svolgere da solo l’attività di vigilanza in campo sanitario e rivestiva già allora la qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria. Per quanto riguardo le origini del Micologo Pubblico anch’esse sono antiche.Già nei primi anni del ‘900 venne attivato il primo servizio pubblico micologico in Milano, presso il Laboratorio chimico Municipale, e viene anche attivato un corso di micologia teorico-pratica per medici , veterinari e chimici addetti alla vigilanza igienico-sanitaria degli alimenti.A partire dal 1966 il Ministero della Sanità perveniva alla determinazione di provvedere alla formazione di personale sanitario "Vigili Sanitari" , addestrato al riconoscimento pratico di funghi eduli, da destinare al controllo dei funghi selvatici prima della immissione in commercio.Venne affidando la parte didattica (teoria e pratica) alla Provincia Autonoma di Trento che si avvaleva del “Gruppo Micologico Bresadola” di Trento (Circolare del Ministero della Sanità ,n. 219 del 13 febbraio 1966) affidando la direzione dei corsi nazionali al Dott. ing. Bruno Cetto (1921-1991) uno tra i più importanti micologi italiani.Oggi il Micologo nello spirito e per le attività perseguite dal D.M. n.686 del 29 novembre 1996 è un soggetto in possesso di attestato di micologo rilasciato dalla Regione o da Provincia Autonoma, ed ufficialmente iscritto nei registri regionali/registro nazionale.
In quanto tale egli può espletare la propria attività sia presso strutture pubbliche che private, ed essa comprende l’ispezione, il riconoscimento ed il controllo dei funghi epigei freschi, conservati o altrimenti preparati. Il binomio Vigile Sanitario - Micologo e poi quello di Tecnico della Prevenzione -Micologo sono rimaste legate nel tempo nell'attività di vigilanza e ispezione degli alimenti ,ovviamente è mutato il percorso scolastico e i relativi profili di entrambi (DM 58/97 per il profilo professionale del Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di lavoro e il DM 686/96 per il Micologo).
La sfida che ci attende per noi Tecnici della Prevenzione Micologi laureatiè quello di creare , costruire e diffondere questa nuova cultura di fare “Vigilanza” improntata a modelli dei sistemi di qualità: efficienza ed efficacia, garantendo trasparenza, affidabilità e indipendenza dei controlli pubblici, finalizzata a prevenire e a tutelare la salute pubblica attraverso un efficiente coordinamento fra tutti i controllori (Carabinieri NAS, Guardia di Finanza, Corpo Forestale ) sia nazionali che locali (Aziende ASL Servizi Veterinari e SIAN).

Cordialmente Dr Giovanni Rossi